lunedì 12 novembre 2012

INTITOLAZIONE DEI GIARDINI PUBBLICI A PIETRO BUCALOSSI

di Francesco Fiumalbi

A 20 anni esatti dalla morte di Pietro Bucalossi (San Miniato, 9 agosto 1905 - Milano, 15 marzo 1992), l'Amministrazione Comunale di San Miniato ha promosso la memoria dell'illustre concittadino, dedicandogli l'intitolazione di uno dei luoghi più amati della città sanminiatese: i giardini pubblici. 
La cerimonia si inserisce nel giorno di apertura della 42° Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di San Miniato, nella mattina di sabato 10 novembre 2012.
Attorno alla figura di Bucalossi si era costituito da tempo un comitato con l'obiettivo di rendere memoria al noto medico, oncologo di fama internazionale, parlamentare, già Sindaco del Comune di Milano dal 1964 al 1967. L'adesione al comitato, presieduto da Fabrizio Mandorlini, ha trovato trasversale adesione da parte di personalità politiche di primo piano, quali Giuliano Pisapia (attuale Sindaco di Milano), Vannino Chiti, Gianfranco Fini, Maurizio Lupi, Giorgio La Malfa, Ermete Realacci ed Enrico Rossi, tutti unanimemente concordi nell'attribuire a Pietro Bucalossi un ruolo di primissimo piano nella medicina e nella politica, oltre che per l'umanità che lo ha contraddistinto durante tutta la sua vita.
Una cerimonia particolarmente partecipata, che ha visto gli interventi di Fabrizio Mandorlini (Presidente Comitato Pietro Bucalossi), Vittorio Gabbanini (Sindaco di San Miniato), Andrea Pieroni (Presidente della Provincia di Pisa), Marzia Bellini (Presidente del Consiglio Comunale di San Miniato), Fausto Tardelli (Vescovo di San Miniato), Franco D'Alfonso (Assessore del Comune di Milano), Giuseppe De Leo (Presidente Fondazione IRCCS - Istituto Nazionale dei Tumori), Salvatore Battaglia (Vice Presidente Associazione Italiana Stomizzati), e molti altri.
A conclusione, lo scoprimento delle indicazioni stradali, alle estremità del viale centrale dei giardini pubblici, e l'epigrafe in pietra, collocata all'ingresso dell'area a verde.

















1 commento:

  1. Hai fatto un bel lavoro. Complimenti!
    E' vero che va più di moda le pagine virtuali di quelle di carta, ma nulla, dico nulla il giorno dopo la cerimonia sui nostrani quotidiani. Hanno preferito le polemiche sulle luci di natale che un resoconto della manifestazione.
    C'è ancora una da mettere nel "semenzaio" Non faranno mica passare altri 20 anni? Hai capito chi?

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