mercoledì 30 ottobre 2013

APSM-ADIA-04B-002 EPIGRAFE E STELE DI CORNIANO

APSM-ADIA-04B-002
EPIGRAFE E STELE DI CORNIANO


SCHEDA SINTETICA
Oggetto: Frammento di epigrafe e stele funeraria
Epoca: Romana, Periodo Imperiale (I-II sec. d.C.)
Rinvenimento: XVIII secolo
Località: Loc. Corniano, Chiesa di Sant'Andrea
Collocazione: Curia Vescovile di San Miniato
Id: APSM-ADIA-04B-002

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DESCRIZIONE SINTETICA
Dall'altare della chiesa di Corniano provengono un frammento di epigrafe (cm 62x53) ed una stele funeriaria d'epoca Romana, periodo Imperiale.
La porzione dell'epigrafe fa il paio con l'altra murata sulla facciata della Pieve di Corazzano (cm 39x31), e si riferisce ad una dedica, mutila, alla Dea Bona (tipica divinità legata alla fecondità), realizzata per conto da Lucius Venuleius e da suo figlio Lucis.
La stele funeraria è un vero e proprio monumento funebre, realizzato per la famiglia dei Lauselii, dedicato da Marcus Lauselius Tacitus, Lauselia Tacita (i figli) e da Faesonia Sabina e Marcus Lauselius Sabinus (i nipoti) ai capostipiti Marcus Lauselius Maximus e Caulia Thyche.
Entrambi i manufatti appartenevano alla mensa d'altare della Chiesa di Sant'Andrea a Corniano e furono trasferiti nel '700 dal Vescovo Poltri all'interno della Curia Vescovile di San Miniato, e qui murati. La presenza dell'altro frammento di epigrafe collocato sulla facciata della Pieve di Corazzano lascia ipotizzare una provenienza dalla Valdegola, anche se rimangono ignote le rispettive collocazioni originarie.

Per vedere la stele funeraria dei Lauselii, accedi alla pagina dedicata sul portale Epigraphik Datenbank Claus/Sla: CLICCA QUI


Il testo pubblicato in Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL), Accademia di Berlino, XI, Parte Prima, Berlino, 1888, p. 323.

1734 una cum n. 1735 "serviva di mensa da altare nella ch. di Corliano diocesi di Sanminiato"; eas Poltrius episcopus S. Miniati curavit trasferendas Florentiam et infingendas in suis aedibus EPHEM., ibi addit scriptor, cum duae sint Corliano in hac dioecesi, altera "vicino a Fucecchio" altera "nella val d'Elsa", hanc sibi videri intelligendam. - Fani S. Miniatis Teutoni in palatio episc. DON., parum accurate cf. n. 1735.
D - M
M - LAVSELIO MAXSIMO
ET CAVLIAE THYCHE
LAVSELIUS
(5) TACITVS
ET LAVSELIA TACITA
PARENTIBVS ET
FAESONIA SABINA
ET LAVSELIVS
(10) SABINVS
NEPTES M
POSVerunT

Ephem Florent. 1751, p. 353; Donati 383, 12.
2 in M. eph, deletam significat Don. - 3 THYCHE eph, TYCHAE Don. - 4 LAVXSELIUS Don. - 10 in. haiatum significat DOn., om. eph., fuit fortasse M F. - SABINA Don. - 12 POSV ... T eph., POSVERUNT Don.

1735 una cum n. 1734 "serviva di mensa da altare nella chiesa di Corliano diocesi Sanminiato", unde Poltrius episcopus transtulit Florentinam in aedes sua EPHEM. Fani S. Miniatis Teutoni in palatio episcopali DON., errore puto, quod apographum acceperat per hanc episcopum.

BONAE
L - VENVLEIVS
ET - L - APRONinaus
(5) LAETITIA - ET - CELERINA - VXO

Ephem. Florent. 1761, p. 357; Donati 49, 7 "exscr. antistes Dominicus Poltri".

(5) esse minoribus letteris exaratum notat Don.;
LAETITIA - ET - CLERINA  VXO... eph., LAETITIA CELERINAE UXORI Don. Fuisse 1 Bonae [deae], 5 uxo[res] concit Mommsen.
Cf. supra n. 1432. 1433.

BIBLIOGRAFIA (Epigrafe)
Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL), Accademia di Berlino, XI, Parte Prima, Berlino, 1888, nn. 1734-1735, p. 323.
- G. Ciampoltrini, Un nuovo frammento di CIL XI, 1735. CIL XI, 1734 e 1735 "ritrovate", in Epigraphica, n. 42, 1980, pp. 160ss.
- G. Ciampoltrini, Gli ozi dei Venulei. Considerazioni sulle Terme di Massaciuccoli, in Prospettiva, nn. 73-74, 1995, pp. 119ss.
- A. M. Andermahr, Totus in praediis, Bonn, 1998, pp. 472ss.
- G. Ciampoltrini, Il territorio di San Miniato e i Venulei, in G. Ciampoltrini e M. C. Guidotti (a cura di), Segni e lettere. Alcune scritture antiche del Mediterraneo: dal cuneiforme al latino. Catalogo della Mostra, Museo didattico sulla Civiltà della Scrittura, Soprintendenza Archeologica per la Toscana, Comune di San Miniato, 2000, pp. 91-96.
- G. Ciampoltrini, Museo Archeologico, Sistema Museale di San Miniato, 2008, pp. 29-31

BIBLIOGRAFIA (Stele)
Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL), Accademia di Berlino, XI, 1735.
- G. Ciampoltrini, Le stele funerarie d'età imperiale dell'Etruria Settentrionale, in Prospettiva, n. 30, 1982, p. 11, n. 51.
- G. Ciampoltrini, L'insediamento tra Era e Elsa dall'età dei metalli alla tarda antichità, in Le Colline di San Miniato (Pisa). La natura e la storia, Supplemento n. 1 ai Quaderni del Museo di Storia Naturale di Livorno, n. 14, 1995, pp. 60, 71.
- G. Ciampoltrini, Il territorio di San Miniato e i Venulei, in G. Ciampoltrini e M. C. Guidotti (a cura di), Segni e lettere. Alcune scritture antiche del Mediterraneo: dal cuneiforme al latino. Catalogo della Mostra, Museo didattico sulla Civiltà della Scrittura, Soprintendenza Archeologica per la Toscana, Comune di San Miniato, 2000, pp. 91-96

 

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