mercoledì 24 dicembre 2014

G. PIOMBANTI – GUIDA DI SAN MINIATO – TEATRI




Estratto da G. Piombanti, Guida della Città di San Miniato al Tedesco. Con notizie storiche antiche e moderne, Tipografia M. Ristori, San Miniato, 1894, pp. 68-69.

[068] TEATRI

In una sala del palazzo del proposto, che poi fu del vescovo, dove eran dipinte le armi di alquanti nobili sanminiatesi, che avevan formato una società di dilettanti, si rappresentavano, nel secolo XVI, delle piacevoli commedie, cui interveniva anche il clero; e questo fu il primo teatro di S. Miniato. Nel 1609 il vescovo di Lucca ne mandò proibizione ai canonici. Allora i [069] dilettanti, d'accordo col comune, ridussero a teatro uno stanzone terreno del palazzo medesimo, il quale sulla piazza del seminario aveva l'ingresso, accanto alla scala, che al Duomo conduce. Solevano assistere anche il vescovo e il vicario del granduca, perchè in quel tempo non era il teatro, come oggi, quasi sempre scuola d'immoralità. Anzi, nel 1642, sorta questione, chi dei due dovesse avere alla rappresentazione la destra, rispose il granduca: l'abbia il vescovo. In ultimo ne venne eretto appositamente uno, dove il presente si trova, assai modesto, e appartenne ai Bonfanti. Sul vecchio teatro cadente, a spese di privati e poi del municipio, l'architetto Pietro Bernardini, nel 1869, inalzava quello che ora si vede. Esso non è grande, ma pulito e gentile: ha quattro ordini di palchetti, che sono in tutto una sessantina. Sonovi unite belle sale, di lettura, di biliardo, di altri giuochi, da ballo. Divenutone solo padrone, il municipio vendè ai privati i palchetti dei primi tre ordini, e quelli del quarto ritenne. Erano qui le Stanze Civiche e altrove le Operaie; esse si riunirono e formarono il circolo ricreativo sanminiatese, al quale il comune, coll'obbligo di aprirlo almeno una volta l'anno, concesse il teatro. I soci del Circolo hanno l'uso del teatro stesso e delle unite sale coll'onere della manutenzione della mobilia. Fu aperto al pubblico la prima volta l'11 novembre 1860 coll'opera Il Trovatore.

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