mercoledì 21 gennaio 2015

APSM-ISVP-009 EDICOLA MARIANA A SAN MINIATO IN VIA AUGUSTO CONTI

EDICOLA MARIANA A SAN MINIATO IN VIA CONTI

SCHEDA SINTETICA
Oggetto: Edicola votiva “Madonna in Trono con Bambino”
Luogo: San Miniato, via Augusto Conti
Tipologia: Edicola
Tipologia immagine: Tavola dipinta
Soggetto: Madonna in Trono con Bambino
Altri soggetti: NO
Autore: Sconosciuto
Epigrafe: SI
Indulgenza: SI, 40 gg
Periodo: 1843
Riferimenti: Torello Pierazzi
Id: APSM-ISVP-009

L'edicola mariana in via A. Conti a San Miniato
Foto di Francesco Fiumalbi

DESCRIZIONE
Appena fuori dall'antica Porta “Toppariurum”, all'estremità orientale di un edificio che confina con il basamento del bastione del Miravalle (antico Palazzo dei Vicari Fiorentini), si trova un'immagine raffigurante la Madonna in Trono con Bambino.
L'edicola votiva fu realizzata, probabilmente, assieme a quella porzione di edificio che andò ad occludere un antico camminamento che costeggiava le antiche mura castellane. Si trattava di una sorta di vicolo, come si può osservare anche dalla planimetria del Catasto Generale della Toscana, dei primi anni '30 del XIX secolo.

La planimetria catastale degli anni '30 dell'800
con l'indicazione del camminamento occluso
Estratto dal Catasto Generale della Toscana,
Sezione A, “Città di San Miniato, foglio n. 1
Archivio di Stato di Pisa, Catasto Terreni, Mappe, San Miniato, n. 1
Immagine tratta dal sito web del “Progetto CASTORE”
Regione Toscana e Archivi di Stato Toscani
Per gentile disponibilità.

L'immagine, che occupa lo spazio di una finestra, è realizzata su tavola dipinta di autore anonimo. Potrebbe essere stata “rinfrescata” dal Canonico Francesco Maria Galli Angelini che aveva la sua abitazione proprio lì dietro. Da un punto di vista iconografico, come suggerito da Giorgio Giolli, richiama la cosiddetta "Madonna del Granduca", opera di Raffaelo Sanzio e conservata alla Galleria Palatina di Firenze. E' inserita all'interno di una piccola nicchia arcuata, contornata da una edicola trabeata e sormontata da un timpano “spezzato”, al centro del quale si apre una piccola finestrella ovale, utile per dare luce alla stanza retrostante.
Il davanzale e il timpano sono realizzati in pietra, mentre i contorni dell'edicola, i pilastri laterali e il riquadro più interno, sono modellati con malta dipinta in grigio.
Al di sotto del davanzale si trova un'epigrafe, contraddistinta dallo stemma del Vescovo di San Miniato Mons. Torello Pierazzi, che informa circa l'indulgenza concessa a chi, davanti l'immagine, reciterà una Ave Maria. Questo il testo dell'iscrizione:

SCHIUSO IL LABBRO ALL'ANGELICO SALUTO OGNUN CHE BRAMA IL TUO CELESTE AIUTO / O GRAN DIVA DEL CIEL T'INVOCHI E ONORE NEL CORSO DI SUA VITA E QUANDO EI MUORE / DALL'ILL.MO E REV.MO MONSIGNORE TORELLO PIERAZZI VESCOVO DI S. MINIATO / COL DECRETO DEL DI' 4 DICEMBRE 1843 VIEN CONCESSA INDULGENZA / DI GIORNI QUARANTA A CHIUNQUE DINANZI A QUESTA SACRA IMMAGINE PASSANDO / RECITERA' DIVOTAMENTE UN'AVE MARIA

L'edicola mariana in via A. Conti a San Miniato
Foto di Francesco Fiumalbi

L'edicola mariana in via A. Conti a San Miniato
Foto di Francesco Fiumalbi

L'immagine della Madonna in Trono con Bambino
Foto di Francesco Fiumalbi

L'epigrafe sotto l'edicola mariana in via A. Conti a San Miniato
Foto di Francesco Fiumalbi

Lo stemma del Vescovo Pierazzi al centro dell'iscrizione
Foto di Francesco Fiumalbi

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