02/49 [N/A] Il territorio sanminiatese e le altre
città della Toscana
Senza anno
[…] E questa verità si conferma dal Tommasi
per dimostrare l'errore di Leonardo Aretino, che pretende dimostrare dalla
qualità antica de' confini la condizione moderna della Città di Siena. Di qui
è, che l'incauto scrivere degl'Istorici, come erroneo, e falso si convince
dall'istesse Istorie di Siena, tanto più, che il medesimo Autore volendo
descrivere la grandezza dello Stato Senese nell'anno 1297 dice:
“ma se di cinque parti della Toscana de
Longobardi, due, e più ne posseggono i Senesi, e tante ne possedevano allora, e
l'altre non sotto una Città sola, ma erano divise tra Fiorenza, Pisa, Lucca,
Pistoia, Arezzo, Cortona, Volterra, Colle, S. Gimignano, S. Miniato, e
Prato; conciossiacosache notissimo sia, che ciascheduna di queste, in questo
tempo dipendeva da se stessa” […].
G. V. Coppi, Annali, memorie ed huomini
illustri di Sangimignano. Ove si dimostrano le Leghe e Guerre della Repubbliche
Toscane, Stamperia Cesare e Francesco Bindi, Firenze, 1695, Libro Primo,
pp. 16-17.
G. V. Coppi, Annali, memorie ed Huomini illustri di Sangimignano. Ove si dimostrano le Leghe e Guerra delle Repubbliche Toscane, Firenze, 1695, frontespizio.
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