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(1355) L’Imperatore di Carlo IV di Lussemburgo transita da San
Miniato
«All’entrata
di Maggio s’adunarono in Siena in una Chiesa molti caporali
Ghibellini, & insieme andarono allo Imperadore, & fu il
dicitore il Prefetto da Vico, dolendosi di lui, & rammentando
l’operazioni fatte per lo Imperio, & massime per lo suo Auolo,
& i danni, & persecuzioni ricevute, & hora che speravano
essere esaltati si vedevano dallui abbandonati, & per danari
accordandosi co’ Fiorentini caporali de’ Guelfi, & stati
contrarij allo Imperio, e che furono cagione della morte dell’Auolo,
lo Imperadore rispuose, che i loro pravi consigli per fare loro
vendette erano stati cagione della morte dell’Auolo, & che non
voleva seguire loro consigli, & così si partirono male contenti,
lasciò la Signoria di Siena al suo fratello, & partissi à dì 5
di Maggio, & da Staggia à Poggibonizi, e S.
Miniato ne venne à
Pisa»
Piero
[Domenico] Buoninsegni, Historia
Fiorentina, appresso
Giorgio Marescotti, Firenze, 1581, Libro Terzo, pp. 441-442.
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