18
MAGGIO
In
questa pagina sono elencate le notizie sanminiatesi avvenute nel
giorno 18 MAGGIO.
1849
Il 18 maggio 1849,
durante la “rivoluzione moderata” della Toscana, il Commissario
Straordinario del Granduca Luigi Serristori, sciolse il corpo della
Guardia Nazionale, fra cui anche quella di San Miniato.
RIFERIMENTI:
G.
Rondoni, Archivio
Comunale di S. Miniato al Tedesco. Deliberazioni municipali relative
al Risorgimento Nazionale,
in «Il Risorgimento Italiano», Rivista Storica, Organo della
“Società Nazionale per la Storia del Risorgimento Italiano”,
Anno V, Fratelli Bocca Editore, Milano, Torino, Roma, 1912,
p. 590.
RIF. SMARTARC:
1856
Il 18 maggio 1856
Giosué Carducci scrisse una lettera al suo amico Giuseppe Chiarini,
a proposito del concorso per l'insegnamento della “Rettorica” nel
Ginnasio di San Miniato.
RIFERIMENTI:
G.
Carducci, Lettere
Volume I 1850-1858,
Nicola Zanichelli editore, Bologna 1938, p. 157.
RIF. SMARTARC:
1965
Il
18 maggio 1965 il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici espresse
voto favorevole all'inserimento del centro storico di San Miniato
nell'elenco degli “abitati
da consolidare a spese e cura dello Stato”.
L'effettivo inserimento avvenne col DPR 9 giugno 1965, n. 995.
RIFERIMENTI:
Decreto del Presidente
della Repubblica 9 giugno 1965, n. 995, G.U. n. 210 del 23 agosto
1965.
RIF. SMARTARC:
IN PILLOLE [003]: IL CONSOLIDAMENTO DI SAN MINIATO A SPESE E CURA DELLO STATO
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