21
MAGGIO
In
questa pagina sono elencate le notizie sanminiatesi avvenute nel
giorno 21 MAGGIO.
1808
Il 21 maggio 1808 il
governo francese sulla Toscana dispose l'occupazione del Monastero di
Santa Chiara a San Miniato.
RIFERIMENTI:
G.
Piombanti,
Guida della Città di San Miniato al Tedesco. Con notizie storiche
antiche e moderne,
Tipografia M. Ristori, San Miniato, 1894, p. 114.
RIF. SMARTARC:
G. PIOMBANTI – GUIDA DI SAN MINIATO – MONASTERO DI S. PAOLO
1859
Il
21 maggio 1859, durante la cosiddetta “rivoluzione moderata” il
Comune di San Miniato sospese gli stipendi ai membri sanminiatesi
della Guardia Nazionale, ad eccezione dell'armaiuolo, destinato alla
custodia delle armi di proprietà comunale.
RIFERIMENTI:
G.
Rondoni, Archivio
Comunale di S. Miniato al Tedesco. Deliberazioni municipali relative
al Risorgimento Nazionale,
in «Il Risorgimento Italiano», Rivista Storica, Organo della
“Società Nazionale per la Storia del Risorgimento Italiano”,
Anno V, Fratelli Bocca Editore, Milano, Torino, Roma, 1912,
p. 590.
RIF. SMARTARC:
1881
Il
21 maggio 1881 nacque a Ponte a Egola Guido Arzilli, soldato della
Prima Guerra Mondiale inquadrato nel 269° Reggimento Fanteria. Morì
per malattia in un campo di prigionia austriaco.
RIFERIMENTI:
RIFERIMENTI:
Albo
d'Oro dei Caduti Militari della Guerra 1915-18,
Vol. XXIII, Toscana I, Ministero della Guerra, 1926, p. 22.
RIF.
SMARTARC:
DBDSM
- ARZILLI GUIDO
1916
Il 21 maggio 1916 morì Giuseppe Ceccanti (San Miniato, 31 maggio 1896 - Altopiano di Asiago, 21 maggio 1916), abitante a Isola. Partecipò alla Prima Guerra Mondiale come Soldato inquadrato nel 208° Reggimento Fanteria. Fu disperso sull'Altopiano di Asiago.
1916
Il 21 maggio 1916 morì Giuseppe Ceccanti (San Miniato, 31 maggio 1896 - Altopiano di Asiago, 21 maggio 1916), abitante a Isola. Partecipò alla Prima Guerra Mondiale come Soldato inquadrato nel 208° Reggimento Fanteria. Fu disperso sull'Altopiano di Asiago.
RIFERIMENTI:
2016
Il 21 maggio 2016 si tenne il convegno di archeologia "Costruire lo sviluppo". Fra gli intereventi, anche l'interessante relazione di Federico Cantini e Beatrice Fatighenti che hanno presentato interessanti dati archeologici relativi all'area di San Genesio.
RIFERIMENTI:
RIFERIMENTI:
RIF. SMARTARC:
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