martedì 6 giugno 2017

DBDSM - MANNUCCI UGO


DBDSM – MANNUCCI UGO
Ugo Mannucci di Giovanni e Romagnoli Maria [San Miniato, 10 gennaio 1921 – Russia, 18 dicembre 1941], abitante a La Catena in una famiglia di mezzadri della fattoria di San Giovanni di Dio presso la Badia di Santa Gonda. Durante la Seconda Guerra Mondiale rispose alla chiamata alle armi e fu inquadrato nell'81° Reggimento Fanteria della 52° Divisione Fanteria “Torino” dell'esercito italiano. Inviato in Russia, durante operazioni di combattimento rimase gravemente ferito il 12 dicembre 1941 nella zona di “Suk Sowiolewka” nell'Ucraina, oggi Repubblica Popolare di Doneck. In conseguenza delle gravi ferite riportate, morì il successivo 18 dicembre 1941 nell'ospedale da campo n. 238 della Divisione Pasubio-Goriska. Fu sepolto inizialmente nel cimitero militare italiano di Horlivka (Gorlovka in Russo) in Ucraina, oggi Repubblica Popolare di Doneck, ma all'epoca territorio russo a tutti gli effetti.
La notizia fu comunicata ai familiari dal Capitano Merello con lettera del 13 marzo 1942, per tramite del Vicario Generale della Diocesi di San Miniato Mons. Gioacchino Rosati.
Il 1 agosto 1994 i familiari ricevettero la comunicazione dal Ministero della Difesa circa il rinvenimento della sua salma, che fu riportata in Italia e tumulata nel Cimitero di Cigoli l'11 marzo 1995, al termine di una cerimonia svoltasi a La Catena in piazza 2 Giugno alla presenza del Sindaco Alfolso Lippi e di numerosi cittadini.
Il suo nome compare sull'epigrafe collocata dall'Amministrazione dell'Ospedale di San Giovanni di Dio nella chiesa di San Bartolomeo alla Badia di Santa Gonda nel 1947, dedicata alla memoria dei lavoratori appartenenti alla sua tenuta della Badia caduti in dipendenza delle operazioni di guerra 1940-45.
Il suo nome è indicato nell'elenco dei parrocchiani di Cigoli che morirono durante la Seconda Guerra Mondiale, nel basamento della croce (epigrafe di destra) collocata nel 1947 davanti alla chiesa di San Giovanni Battista di Cigoli, in prossimità dell'inizio del Viale della Rimembranza.  In proposito si veda il post: ISVP-032 CIGOLI: LA CROCE E LE LAPIDI CON LE VITTIME DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE.
Il suo nome è indicato anche nell'epigrafe In memoria dei Caduti sul fronte russo nella Seconda Guerra Mondiale, collocata all'interno dell'Oratorio di Santa Maria al Fortino nell'anno 2002.

FONTI E RIFERIMENTI: Banca dati dei Caduti e dei Dispersi della 1a e delle 2a Guerra Mondiale, Ministero della Difesa, consultabile on-line; Banca dati dei Caduti sul Fronte Russo, a cura dell'Unione Nazionale Italiana Reduci di Russia, consultabile on-line; E. Cintelli, Un baule per la libertà. La Catena 1944. Un borgo prima, durante e dopo il passaggio della Seconda Guerra Mondiale, FM Edizioni, San Miniato, 2013, pp. 81-86.

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