Esattamente tre anni fa, in un caldo pomeriggio di inizio
giugno, prendeva avvio l’avventura di Smartarc – San Miniato Arte e
Architettura. Fin dall’inizio l’idea era quella di creare un gruppo per
scoprire (o ri-scoprire) lo straordinario patrimonio culturale del nostro
territorio. Da qui riflettere sul significato delle varie testimonianze
storico-artistiche, approfondire gli aspetti specifici, rintracciare nuovi
stimoli per il presente e per il futuro, attraverso forme di divulgazione e
comunicazione al passo con i tempi.
Smartarc non è soltanto un blog, un pagina virtuale, ma anche,
e soprattutto, un insieme di persone, di relazioni, di contatti reali. Siamo
diventati un “noi”: nel tempo si è creato un gruppo di amici, desiderosi di
conoscere e crescere partendo proprio dal territorio che ci circonda. Inoltre sono
tante altre le persone che contribuiscono sotto varie forme, alla realizzazione
delle nostre pagine virtuali.
Siamo nati e rimasti un progetto libero, ispirato ai criteri
dell’ “open source”. Non ci siamo costituiti come associazione e quindi non
chiediamo/percepiamo contributi economici da nessuno, ma, anzi, cerchiamo di
fare tutto a costo zero (o quasi), ricorrendo all’autotassazione quando
necessario. A dimostrazione che i soldi sono sì importanti, ma ancor di più lo
sono la passione, la determinazione, la voglia di migliorarsi continuamente, l’amore
per un territorio, la voglia di conoscere e far conoscere, di condividere, di
crescere.
Il blog si arricchisce quasi ogni giorno con nuovi stimoli: nell’ultimo
anno sono stati pubblicati on-line oltre 300 post con più di 600 immagini. Numeri
superiori agli altri due anni messi insieme, così come le visualizzazioni delle
pagine, che sono andate di pari passo.
E’ stata aperta la rubrica “Città e borghi della Toscana”, per
scoprire i luoghi più suggestivi che ci stanno attorno: non a caso San Miniato è
chiamata la “Città delle XX Miglia”.
E’ iniziata la raccolta sistematica delle fonti documentarie,
a partire da quelle cronachistiche.
Contemporaneamente è stata avviata la selezione dei testi stampati, a
partire dal ‘500, da cui trae origine lo studio moderno della storia
sanminiatese e che a mano a mano verranno catalogati nell’apposita sezione
“Biblioteca Sanminiatese”.
Nel suo terzo anno di vita Smartarc ha aderito alle seguenti iniziative
ed eventi promossi da altri soggetti:
- 8 giugno 2012 – Seminario “Tra tartufi, modelli di viaggio vecchi e nuovi, reputazione, competitività, 2.0” organizzato dall’Associazione San Miniato Turismo;
- 11 agosto 2012 – Incontro “San Miniato Giardino dell’Eden fra ‘800 e ‘900”, con Luigi Latini e nell’ambito del Festival del Pensiero Popolare – Palio di San Rocco, organizzato dall’Associazione Territorio Teatro e dalla Filarmonica “Giuseppe Verdi” di San Miniato;
- Settembre-ottobre 2012 – Contributo al Workshop “Note per una Piazza” – organizzato dall’Associazione Architettura e Territorio Lanfranco Benvenuti;
- Novembre 2012 – Incontri “Non voglio stare più qui, voglio andare a Mondovì”, “La presa di Samminiato a San Miniato” (in collaborazione con Della Storia d’Empoli), presentazione del libro “Gostanza”, in collaborazione con l’Associazione Kampino e nell’ambito della rassegna “Stasera Vado al Frantoio” organizzata dall’Associazione Bucciano Fotodiario Festival;
- 27 marzo 2013 – Presentazione “4 proposte per la Città di San Miniato”, in collaborazione con l’Associazione Kampino, l’Associazione Moti Carbonari Ritrovare la Strada, l’Associazione Architettura e Territorio “Lanfranco Benvenuti”.
- 16 aprile 2016 – “La Presa di San Miniato”, evento organizzato dall’Associazione Kampin, con l’Associazione Territorio Teatro, Circolo ARCI Ponte a Elsa.
- Maggio 2013 – Adesione al Comitato per i Festeggiamenti in occasione del 400° anniversario dalla morte di Lodovico Cardi detto “Il Cigoli”.
Prosegue con ottimi frutti la collaborazione con il gruppo “Della Storia d’Empoli” che per noi costituisce una miniera di stimoli e di confronto, sia su tematiche legate ai rispettivi territori, sia per quanto riguarda gli strumenti con cui migliorare l’efficacia della comunicazione.
Che dire, un ringraziamento davvero di cuore a tutti coloro che, a vario titolo, si sono adoperati per Smartarc, per il suo gruppo, che credono ogni giorno in questo progetto culturale, per la buona riuscita delle iniziative e la divulgazione dei contenuti.