Nella
seconda metà dell'800, conseguentemente allo smantellamento
dell'antico cimitero adiacente la chiesa di Cigoli, l'allora
Amministrazione Comunale realizzò il nuovo accesso al Santuario
tramite la scalinata monumentale che ancora oggi si vede. La
struttura costeggia gli avanzi delle vecchie mura castellane e si
affaccia sull'attuale via Fiume. La scalinata non fu sistemata per
tutta la sua lunghezza direttamente sul terreno, in terrapieno o in
sezione, ma fu concepita nella parte conclusiva, quella più alta,
come una struttura pensile, cioè sorretta da quattro grandi arcate
in laterizio, utili anche a contraffortare il pendio della nuova
piazza adiacente il sagrato della chiesa.
Negli
ultimi anni, pur mantenendo la funzione originaria, la scalinata
aveva subito un lento e progressivo processo di degrado. La scarsa
manutenzione da una parte, e il parziale uso improprio della porzione
sottostante dall'altra, acuito anche dalla presenza di superfetazioni
più recenti, avevano in qualche modo alterato l'originaria
configurazione della struttura. Ecco come si presentava prima del
nuovo intervento:
Foto
di Francesco Fiumalbi
Nella
mattina di venerdì 5 dicembre 2014, al termine di alcuni mesi di
lavori, è stata inaugurata la nuova sistemazione della scala.
L'intervento ha visto, finalmente, una generale opera di manutenzione
alla struttura muraria e una riqualificazione e funzionalizzazione
della parte inferiore alle arcate. Laddove un tempo regnavano
l'incuria e la sporcizia, adesso trovano spazio quattro
“gigantografie”, riproduzioni di altrettante celebri opere di
Lodovico Cardi, detto il Cigoli, grandissimo artista di origine
cigolese, vissuto a cavallo fra il '500 e il '600.
Si
tratta di un piccolo spazio espositivo permanente dedicato alla
memoria dell'illustre concittadino che, ad un anno dalle celebrazioni
per i 400 anni dalla sua morte (1613-2013) viene così omaggiato.
Foto
di Francesco Fiumalbi
L'intervento
è stato promosso dal Comune di San Miniato, in collaborazione con la
Parrocchia di Cigoli, ed ha visto la partecipazione di alcune imprese
della zona che hanno prestato la propria opera (Granchi e
Navigalibero).
Le
opere di Lodovico Cardi riprodotte sono:
Autoritratto,
1604, Firenze, Galleria degli Uffizi
Ecce
Homo, 1607, Firenze, Galleria
Palatina di Palazzo Pitti
La
Deposizione dalla Croce, 1604,
Firenze, Galleria Palatina di Palazzo Pitti
La
Resurrezione, 1590, Firenze,
Galleria Palatina di Palazzo Pitti
Foto
di Francesco Fiumalbi
Foto
di Francesco Fiumalbi
Foto
di Francesco Fiumalbi
Foto
di Francesco Fiumalbi
Foto
di Francesco Fiumalbi
Nessun commento:
Posta un commento