domenica 3 gennaio 2016

IN PILLOLE [037] L’ARNO GHIACCIATO NEL GENNAIO DEL 1303

← TORNA ALL'INDICE DELLE “PILLOLE”

a cura di Francesco Fiumalbi

Nelle “pillole” abbiamo già incontrato diverse volte il Diario di Giovanni di Lemmo da Comugnori. Si tratta di una piccola grande fonte di informazioni e di curiosità, relativamente ai primi anni del '300 a San Miniato. Infatti, il notaio e cronista sanminiatese, originario di Comugnori (località al confine con il Comune di Montopoli), riporta una serie di notizie che non è possibile trovare nei documenti pubblici o notarili.

Fra i tanti episodi curiosi c’è anche quello della “ghiacciata” del fiume Arno, che sarebbe avvenuta nel gennaio dell’anno 1303. Siamo in un'epoca in cui il fiume era molto diverso da come lo conosciamo oggi. Era un fiume navigabile, almeno per buona parte di esso, e aveva un alveo più ampio. Poteva dividersi in vari rami più piccoli, separati da tante isolette, piccole e grandi. Questa condizione poteva facilitare il suo attraversamento. In alcuni punti sono documentati addirittura dei guadi. Oggi guadare l’Arno o attraversarlo anche con una semplice imbarcazione sarebbe impensabile.

Nel gennaio del 1303, complice un inverno particolarmente rigido e una condizione del fiume come quella descritta, l’Arno dovette presentarsi ghiacciato, completamente o comunque in porzioni abbastanza consistenti. Ghiacciato nel vero senso della parola, ghiacciato tanto da poter essere facilmente attraversato a piedi.
In realtà non si tratta di un evento così raro, se pensiamo che negli ultimi 100 anni l’Arno è ghiacciato almeno due volte: nel febbraio del 1929 e nel gennaio del 1985. Senza andare troppo lontano, anche nel 2009 un sottile velo di ghiaccio imbiancò il principale fiume della Toscana. Sul sito freddofili.it sono disponibili immagini fotografiche che documentano tali episodi presso le città di Firenze e di Pisa.

Per tornare alla narrazione di Giovanni di Lemmo da Comugnori, apprendiamo che egli ebbe modo di parlare con persone che raccontarono il modo singolare con cui avevano attraversato l'Arno: “super glaciem”, sopra il ghiaccio. Ecco il testo con cui descrive l’episodio, avvenuto il giorno 11 gennaio 1303:

«§ Ego Iohannes vidi quasdam personas que dicebat et dixerunt mihi: «Nos transivimus odie flumen Arni super glaciem». Et fuit ea dia, dies veneris undecima ianuari in anno CCCIII»*

*Ser Giovanni di Lemmo Armaleoni da Comugnori, Diario (1299-1319), edizione a cura di Vieri Mazzoni, Deputazione di Storia Patria per la Toscana, Documenti di Storia Italiana, Serie II, Volume XIV, Leo S. Olschki Editore, Firenze, 2008, c. 2r, p. 2.

← TORNA ALL'INDICE DELLE “PILLOLE”



Nessun commento:

Posta un commento