domenica 31 gennaio 2016

[VIDEO] DA JACA A CORAZZANO - PRESENTAZIONE DEL LIBRO E RECENSIONE

"Da Jaca a Corazzano. Il culto di Sant’Eurosia, patrona della campagne, tra storia e leggenda è il libro scritto da Don Francesco Ricciarelli e dedicato alla santa venerata in Valdegola. E' stato presentato in alcune occasioni, fra cui presso la Fondazione Montanelli Bassi di Fucecchio nella giornata di sabato 23 gennaio 2016. Oltre all'autore, erano presenti il Prof. Alberto Malvolti (Pres. Fondazione Montanelli Bassi) e il pittore Luca Macchi che ha proposto un'interessante introduzione iconografica su Sant'Eurosia.

Un momento della presentazione del libro
Da sx: Don Francesco Ricciarelli, Luca Macchi, Alberto Malvolti
Foto di Francesco Fiumalbi

Proprio in quella occasione è stato realizzato il video proposto di seguito, a beneficio di quanti non hanno potuto partecipare:



  Don Francesco Ricciarelli, "Da Jaca a Corazzano. Il culto di Sant’Eurosia, patrona della campagne, tra storia e leggenda”, La Conchiglia di Santiago, 2015. Presentazione del libro, sabato 23 gennaio 2016.
Video di Francesco Fiumalbi

Di seguito è proposta anche la recensione formulata da Alexander Di Bartolo e pubblicata sul settimanale La Domenica (per gentile disponibilità dell'autore):

Il libro “Da Jaca a Corazzano” del sacerdote diocesano don Francesco Ricciarelli ha motivi per entrare a far parte della biblioteca personale di ogni fedele della Diocesi. Il sottotitolo “Il culto di
Sant’Eurosia ‘Patrona delle campagne’ fra storia e leggenda” dice tanto, ma non dice tutto. In quasi cento pagine infatti si coagulano ricerche, esperienze di vita, storie, immagini emozionali, che l’autore è riuscito a ben sintetizzare in un’opera che – lasciatecelo dire – è un po’ libro di avventura e un po’ agiografia. Il volume segue un itinerario, reale e virtuale, dalle campagne della Valdegola alla città di Jaca, sui Pirenei, che l’autore ha voluto percorrere veramente dopo aver raccolto molteplici indizi, dalle fonti più disparate.

La domanda che don Ricciarelli si è posto sin dal suo arrivo nella parrocchia di Corazzano è stata la “bussola” dei suoi viaggi: “chi è Sant’Eurosia?” Ce lo siamo chiesti anche noi appena avuto il libro tra le mani, edito – significativamente – nella collana di scrittura dell’editore locale “La conchiglia di Santiago”. Il volume risponde alla domanda sull’agiografia della Santa, ma va oltre il censimento delle fonti e la descrizione del mistero sull’origine della biografata. Don Francesco ricostruisce in maniera certosina gli scavi archivistici che ha compiuto per reperire tutte le notizie a disposizione e ci racconta, quasi in un virtuale diario di bordo, il viaggio compiuto per ritrovare il paese di origine del culto, arroccato sui Pirenei. Il libro però va oltre la ricerca storica e cerca di rispondere a un secondo quesito che tutti noi, nelle nostre parrocchie diocesane, spesso ci poniamo: perché c’è una particolare devozione per un santo nella nostra parrocchia?

Da cosa deriva, quindi, il culto tributato a Sant’Eurosia, che la Tradizione ha portato sino a noi? Il lettore troverà nel libro le risposte, accompagnato dal profumo del mirto, dalla storia dei simbolismi, dai racconto orali, dalle note dell’inno alla Santa, dal ritornello dei devoti corazzanesi che in processione erano soliti cantare: “O Sant’Eurosia impietraci, che il buon Gesù ci furmini …” Il volume è arricchito quindi da una folta parte documentale in appendice e da bellissime foto in bianco e nero che Daniele Alamia ha voluto regalare ai lettori, immortalando magistralmente, come solo l’artista dell’obbiettivo fotografico sa fare, alcuni momenti di devozione popolare nella parrocchia di Corazzano. Un libro da gustare pagina per pagina e che si legge davvero con la curiosità di una storia piena di colpi di scena.

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