FAOGNANA
[Comune di San Miniato]
FAOGNANA,
FAGOGNANA, FAUGNANA nel Val d’Arno inferiore. Contrada nel suburbio
della città di
Sanminiato,
da cui prese il nome la soppressa prepositura di S. Martino
nell’antico piviere di S. Genesio, ora cattedrale di Sanminiato,
Comunità Giurisdizione medesima, già di Lucca, Compartimento di
Firenze.
Del
luogo di Faognana si trova fatta menzione sino dall’anno 788,
allorché le figlie lasciate dal nobile longobardo Imito da Faognana
alienarono le loro possessioni della corte di Faognana
al vescovo Giovanni di
Lucca. (BERTINI. Memor.
Lucch. T. IV.) (1).
Tre
secoli dopo la stessa corte di Faognana
con tutte le sue case e
poderi fu rinunziata da qualche pia persona al monastero di S.
Ponziano di Lucca, siccome apparisce da una sentenza proferita in
Pisa, li 17 gennajo 1073, da Gottifedro marchese di Toscana e dalla
contessa Beatrice sua consorte, contro i detentori della corte di
Faognana reclamata
dall’abate di S. Ponziano di Lucca. La qual sentenza fu rinnovata
li 4 marzo 1074 dalla contessa Matilde, per la ragione che molti
nobili individui di Sanminiato, ad onta del primo giudizio,
continuavano a ritenere le possessioni di Faognana e di altre corti
poste nel distretto Sanminitese. (LAMI Monum.
Eccl. Flor. –
FIORENTINI Memor. della
contessa Matilde.) (2)
(3)
Intorno
a quell’età nella contrada di Faognana fu edificata la chiesa de’
SS. Donato e Martino, decorata in seguito del titolo di prepositura,
e rammentata fra le chiese suffraganee della pieve di S. Genesio,
nella bolla spedita nel 1194 a quel preposto dal pontefice Celestino
III (4).
Repetti
Emanuele, Dizionario
Geografico Fisico Storico della Toscana contenente la descrizione di
tutti i luoghi del Granducato, Ducato di Lucca Garfagnana e
Lunigiana,
Tofani, Firenze, 1835,
Vol. II, p. 70.
La zona di San Miniato denominata "Faognana"
Foto di Francesco Fiumalbi
Foto di Francesco Fiumalbi
NOTE
E RIFERIMENTI
(1)
Archivio Arcivescovile di Lucca, *B. 7; cfr. Domenico Bertini,
Memorie e documenti per servire all'Istoria del Ducato di Lucca,
Vol. IV, parte I, Lucca 1818, Appendice,
doc. CV, pp. 163-164.
(2)
Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico,
S. Ponziano, 1073
gennaio 17; cfr. Lami
Giovanni, Sanctae
Ecclesiae Florentinae Monumenta,
Tomo I, Firenze, 1758, pp. 377-378.
(3)
Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico,
S. Ponziano, 1074
marzo 4; cfr. Francesco Maria Fiorentini, Memorie della
Gran Contessa Matilda restituita alla Patria Lucchese,
2° edizione, Lucca, 1756, pp. 57-60.
(4)
Il documento era stato pubblicato in Lami
Giovanni, Charitonis
et Hippophili Hodoeporici pars prima,
in Deliciae
eruditorum seu veterum anekdoton opusculorum collectanea,
Tomo X, Firenze, 1741, pp. 164-173.
Nessun commento:
Posta un commento