15/49 [1298] A S. Miniato la pacificazione dei
Pisani con le altre città
1298
[…] Già era entrato l'anno 1298 che la lega
Guelfa si era riconfermata, e le cose delle comunità Toscane camminavano a
dovere, eccetto che quelle della Città di Pisa, quale da i Genovesi fu ridotta
in bassissimo stato; onde convenne a i Pisani far la pace, con quei patti, che
parvero a' medesimi Genovesi di farla, che però i Pisani, e loro Ghibellini,
cominciarono a trattare di concordare una buona unione, e concordia con i
Fiorentini, e col Giudice di Gallura, e coll'altre Comunità Toscane, ed essendo
Podestà di S. Gimignano Messer Niccola Cerchi Fiorentino, il Comune di Firenze
scrisse a questo di S. Gimignano il dì 18 febbraio, che volesse mandare a S.
Miniato il suo Ambasciadore, per unirsi, e concordarsi con i Ghibellini
Pisani, che a tale effetto, secondo il consiglio di Conte Riccardini, vi fu
mandato per Ambasciadore il medesimo Podestà […].
G. V. Coppi, Annali, memorie ed Huomini illustri di Sangimignano. Ove si dimostrano le Leghe e Guerra delle Repubbliche Toscane, Firenze, 1695, frontespizio.
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