43/49 Beato Vivaldo da S. Gimignano
CONFESSORI
B. VIVALDO da S. Gimignano Anacoreta e del Terzo
Ordine Francescano. […] In detto luogo [a S. Vivaldo, n.d.r.]
vi fabbricarono una Chiesa ad onore di Maria Vergine Santissima, e di S.
Vivaldo, dove sempre sono abitati, ed abitano i Padri del terz'ordine, che si
dicono del luogo di S. Vivaldo, e la prima Cappella che vi fu fatta, dove per
appunto morì, e quella di S. Caterina, che fu l'anno 1325 e nel 1405 i
Montaionesi vi fabbricarono una Compagnia in suo onore, che era in Chiesa, ed
oggi è sul prato, e nel quadro di questa Cappella vi si vede il ritratto di S.
Vivaldo. Fu questa Chiesa consacrata nel 1410 e perché in tempo di guerra fu
destrutta, i Montaionesi col consenso de' S. Miniatesi la rifecero nel
1426 e conducendovi i Frati del terz'ordine nel 1498 e 500 nel 1513 ottennero
da Leone X l'Indulgenze per chi visita le Cappelle e la Chiesa […].
G. V. Coppi, Annali, memorie ed Huomini illustri di Sangimignano. Ove si dimostrano le Leghe e Guerra delle Repubbliche Toscane, Firenze, 1695, frontespizio.
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