↖ INDICE S. MINIATO NELLA CRONICA DOMESTICA DI DONATO VELLUTI
04 [anno 1362]
Ambasceria convocata a San Miniato tra i Fiorentini e i Pisani
«[…] In questo medesimo tempo uno de'
figliuoli di messer Francesco Castracani
mi mandò uno suo prete per volere dare tutte le sue terre di Carfagnana
al Comune, e poi ci venne egli in persona; e non ebbe luogo per non rompere la
pace a' Pisani. Poi poco stante per uno porcile la rompemmo loro; però che uno
Giovanni da Sasso, grande masnadiere, di consentimento di certi cittadini
imbolò e tolse a' Pisani Pietrabuona; e colatamente era favoreggiato dal
Comune, faccendo di quello a' Pisani, che faceano a noi; di che i Pisani
dolendosi di ciò per suoi ambasciadori, per levar via ogni zenzeria, si prese
partito si ragunassono loro e' nostri ambasciadori a Saminiato. Di che
avendo assai praticato, e' Pisani faccendosi verso il Comune assai bene, il
diavolo s'intraversò, ch'e' Priori, ch'erano allotta, sanza saputa de' Collegi,
rimandarono per gli ambasciadori, e ruppesi sì la cosa, e per tutto questo non
si prese la difesa di Pietrabuona, essendovi i Pisani a oste, altro che a
spizzicone; di che i Pisani strinsono più la cosa, e combatteronla e ebbola, in
assai vergogna del Comune. Di che a furore si prese qui, che vendetta e guerra
si facesse co' Pisani; e così seguì; che gente d'arme si fece, e chiamato fu
Capitano di guerra messer Ridolfo da Camerino, il quale nel 1362, essendo la
mortalità a Pisa, cavalcò infino a le porte, ardendo e dibruciando; e poi
tornò, e puosesi a Pecciole, e ebbela, e altre terre di Valdera. [...]»
La Cronaca Domestica di Messer Donato Velluti,
scritta fra il 1367 e il 1370 con le addizioni di Paolo Velluti, scritte fra il
1555 e il 1560, a cura di
Isidoro del Lungo e Guglielmo Volpi, G. C. Sansoni Editore, Firenze, 1914, pp.
227-229.
Domenico Maria Manni, Cronica di Firenze di
Donato Velluti. Dall'anno MCCC in circa fino al MCCCLXX, stampata in
Firenze nel 1731. Frontespizio.
Nessun commento:
Posta un commento