Nel tardo pomeriggio di martedì 24 luglio 2018, nel
giorno del 74° Anniversario della Liberazione di San Miniato, è stato
inaugurato il nuovo “Museo della Memoria” che raccoglie oggetti e testimonianze
del passaggio del fronte della Seconda Guerra Mondiale dal territorio
sanminiatese, offerte dalla cittadinanza. Si tratta di un progetto che, da
questo punto di vista, si presenta molto innovativo e interessante da un punto
di vista metodologico.
Foto di Francesco Fiumalbi
La sede del nuovo museo è un luogo ricco di storia:
inizialmente convento dei Domenicani, poi passato al demanio pubblico con le
soppressioni del 1865 e ridotto ad uffici e a pubblico passeggio, poi sede
della GIL (Gioventù Italiana Littorio), quindi Biblioteca Comunale e infine
Museo della Memoria. A segnalare il nuovo spazio le due lapidi relative alla
Strage del Duomo, che un tempo si trovavano sul Municipio e ora campeggiano
sopra le porte di ingresso. All’interno è collocato l’allestimento, curato dalla
dott. Barbara Pasqualetti e dall’arch. Serena Chiarugi del Comune di San
Miniato, con la collaborazione della Scuola Normale e il contributo della
Fondazione CRSM. Notevole l’apparato multimediale, arricchito di numerosi
contributi video fra cui molti realizzati da Giuseppe Chelli e Daniele
Benvenuti.
A presenziare all’inaugurazione il Sindaco Vittorio
Gabbanini e la Giunta al completo, il Capo di Gabinetto della Prefettura di
Pisa Dott. Roberta Monni, l’on. Carla Federica Nespolo Presidente Nazionale
dell’ANPI, il prof. Vincenzo Barone Direttore della Scuola Normale Superiore di
Pisa ed il Presidente del Consiglio della Regione Toscana Eugenio Giani, oltre
ad innumerevoli altre personalità del mondo politico e delle associazioni.
Di seguito il video e alcune foto della serata:
Inaugurazione del Museo della Memoria di
San Miniato
Video di Francesco Fiumalbi
Foto di Francesco Fiumalbi
Foto di Francesco Fiumalbi
Foto di Francesco Fiumalbi
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