di Francesco Fiumalbi
Montecastello è uno splendido borgo arroccato sulla cima di una collina, fra la Valdera e la Chiecinella, in prossimità del Valdarno Inferiore, nel Comune di Pontedera.
L’insediamento di origine longobarda chiamato Monte Alto, fu trasformato in Monte Castello, a seguito della costruzione del fortilizio dei Della Gherardesca, che poi lo donarono all’Abbazia di Serena, presso Chiusdino (SI). Nella prima metà del XII secolo, fu venduto alla Diocesi Lucchese, che provvide ad infeudarlo ad alcune famiglie comitali.
Vista la sua posizione tra la Valdera e il Valdarno, Montecastello divenne oggetto di vari tentativi di conquista da parte di Pisa, con la devastazione del 1148 e poi con il privilegio di Federico I del 1162, confermato da Enrico VI nel 1191. Tuttavia, il possesso del castello da parte della Diocesi di Lucca, fu confermato dai diplomi di Arrigo VI nel 1194 e Ottone IV nel 1209.
Solo nel 1222, Pisa riuscì a conquistare Montecastello assieme a tutti i castelli della zona che furono definitivamente annessi al contado pisano. Nel 1228, il Papa Gregorio IX tentò inutilmente di far restituire i castelli al vescovo di Lucca. Altri tentativi si verificarono nel 1237, nel 1244 e nel 1276. Montecastello, rimase comunque un centro importante, come testimoniato dagli ampliamenti alla cinta difensiva, riconoscibili oggi in tre cerchie murarie.
Nella prima metà del ‘300, la chiesa dei SS. Stefano e Lucia, già suffraganea della Pieve di San Gervasio, acquisì il fonte battesimale ereditandolo dall’ormai decaduta Pieve di Laviano, che si trovava nei pressi dell’odierna Castel del Bosco.
Con la caduta di Pisa nel 1406, Montecastello fu dichiarato comunità autonoma ed entrò a far parte dello stato fiorentino, all’interno del Vicariato di Pontedera. La Comunità fu dotata di Statuti, di cui ci rimangono quelli datati 1468. La situazione rimase invariata fino al 1774, quando Montecastello fu annesso al Comune di Pontedera.
Oltre alla chiesa, collocata alla sommità del colle dove si trovava il cassero, di particolare interesse è la villa Torrigiani Malaspina, antica residenza nobiliare fatta costruire dalla famiglia Galletti, di origine pisana, inglobando parte delle antiche strutture difensive, ormai dismesse dopo la caduta di Pisa. La villa, dotata anche di cappella privata con decorazioni a trompe-l’oeil, passò ai Franceschi per linea femminile e infine ai Malaspina Torrigiani, attraverso il matrimonio tra Vittoria di Lelio Franceschi e il Marchese Torquato Malaspina.
Lungo la strada per Pontedera, si conserva ancora la fonte, oggi in disuso. Da non perdere, lungo la strada per San Gervasio, il seicentesco Oratorio della Madonna del Piano, rinnovato da Francesco Galletti nel 1774.
Nel 1944 la chiesa e la torre campanaria furono minate dall’esercito tedesco in ritirata. La chiesa fu ricostruita nel 1948 e la torre nel 1967, poi nuovamente ristrutturata nel 2006.
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
(1) Repetti Emanuele, Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana, Tofani, Firenze, 1833, Tomo III, v. Monte Castello in Val d’Era, pp. 242-243
(2) Gorini Pier Luigi, Montecastello, storia, cronaca e leggenda, FM Edizioni, San Miniato, 2002.
(3) Ceccarelli Lemur Maria Luisa, Giurisdizioni signorili ecclesiastiche e inquadramenti territoriali, in in Malvolti Alberto e Giuliano Pinto (a cura di), Il Valdarno Inferiore terra di confine nel Medioevo (Secoli XI-XV), Atti del convegno di studi 30 settembre – 2 ottobre 2005, Leo S. Olschki, Firenze, 2009.
(4) Ronzani Mauro, Definizioni e trasformazione di un sistema d’inquadramento ecclesiastico: la pieve di Fucecchio e le altre pievi del Valdarno fra XI e XV secolo, in Malvolti Alberto e Giuliano Pinto (a cura di), Il Valdarno Inferiore terra di confine nel Medioevo (Secoli XI-XV), Atti del convegno di studi 30 settembre – 2 ottobre 2005, Leo S. Olschki, Firenze, 2009.
(5) Kirner Giuseppe, Statuti et ordini di Monte Castello, Romagnoli Dall’Aqua, Bologna, 1890.
(6) Sito internet del Comune di Pontedera
Montecastello, veduta panoramica
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, veduta panoramica
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, chiesa dei SS. Stefano e Lucia
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, chiesa dei SS. Stefano e Lucia
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, torre campanaria
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, stemma Franceschi-Galletti
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, villa Torrigiani Malaspina, già Galletti
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, piazza della Porta
Villa Torrigiani Malaspina
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, villa Torrigiani Malaspina, già Galletti
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, fonte
Foto di Francesco Fiumalbi
Montecastello, Oratorio di Santa Maria del Piano
Foto di Francesco Fiumalbi
Nessun commento:
Posta un commento