di
Francesco Fiumalbi
APSM-ISVP-028
L'EDICOLA CON LA CROCE DELLE MISSIONI DEI
PASSIONISTI A ISOLA IN VIA DELLE ROSE
SCHEDA SINTETICA
Oggetto: Edicola
votiva
Luogo: San
Miniato, Isola, via delle Rose
Tipologia: Edicola
Tipologia immagine: Croce
metallica
Soggetto: Croce,
Gesù Risorto
Altri soggetti: Maria
di Magdala e Maria di Cleofa
Autore: Sconosciuto
Epigrafe: SI
Indulgenza: NO
Periodo: 1911,
1938, anni '70 del XX secolo
Riferimenti: Don
Aldo Stacchini
Id: APSM-ISVP-028
Isola, via delle Rose
Foto di Francesco Fiumalbi
DESCRIZIONE
Esattamente
davanti alla chiesa parrocchiale di Isola è situata una edicola votiva contenente
un crocifisso realizzato in metallo. La piccola costruzione in muratura,
interamente intonacata, è caratterizzata da un'ampia apertura arcuata in
posizione centrale e dal tetto a due spioventi. Il perimetro dell'apertura, gli
spigoli e il coronamento sono caratterizzati da un trattamento cromatico di
colore grigio, rispetto al giallo scuro con cui è tinteggiato il resto
dell'edicola.
Isola, via delle Rose
Foto di Francesco Fiumalbi
La
parte interna, delimitata da una piccola cancellata in ferro, ospita una croce
in ghisa realizzata nei primi anni del '900 e posizionata su di un basamento in
mattoni lasciati a vista. Da notare Cristo Risorto che trova posto al centro e
le figure femminili ai piedi della croce. Anche se i
Vangeli non sono concordi nell'indicare le persone che stavano presso la Croce
e poi al Sepolcro, le due donne rappresentate, verosimilmente,
dovrebbero essere Maria di Magdala e Maria di Cleofa: assieme alla Madonna
rimasero ai piedi della Croce sul Monte Calvario [Gv, 19,25] e la mattina del
terzo giorno, recatesi al sepolcro, furono le prime testimoni dell'avvenuta
Resurrezione [Mt, 1-7].
Come
indicato da un'apposita iscrizione su marmo, la croce fu collocata in occasione
delle Sante Missioni, condotte dai Padri Passionisti nell'anno 1911. E'
verosimile che tale iniziativa si svolgesse durante il periodo quaresimale, in
preparazione dei riti della “settimana santa”, ovvero della memoria liturgica
della Passione, Morte e Resurrezione. D'altra parte i religiosi della Congregazione della Passione di Gesù
Cristo, detti Padri
Passionisti, hanno come elemento peculiare la spiritualità incentrata sul
mistero della Passione e Morte di Gesù, quale manifestazione più grande
dell'infinito amore di Dio. Inoltre hanno un ministero specifico per la
“missione”, dettato dal cosiddetto “quarto voto” incentrato sulla propagazione
della devozione per il mistero della Passione di Gesù, oltre ai tre voti tipici
degli ordini mendicanti quali povertà, obbedienza e castità.
Isola, via delle Rose
Foto di Francesco Fiumalbi
Ai
piedi del basamento trova posto una seconda iscrizione che ricorda l'avvenuto “restauro”
del crocifisso, in occasione delle Sante Missioni che si tennero nel febbraio
del 1938, ancora una volta dai Padri Passionisti. Lo si deduce dalle tre
iniziali poste quasi a titolo di questa seconda epigrafe: J.X.P., che stanno
per “JESU XPI PASSIO” [trad. Passione di Gesù
Cristo], ovvero le tre parole collocate nell'emblema della
Congregazione. Molto probabilmente non si trattò di un restauro in senso
stretto, ma di una vera e propria risistemazione. Infatti, le croci posizionate
in occasione delle Missioni di solito venivano collocate sulle facciate delle
chiese (per rimanere in zona, alla chiesa di Roffia c’è ancora). Esattamente
nel 1938 venne deliberata la costruzione della nuova chiesa dell’Isola e il
progetto, fin dall’inizio, prevedeva l’abbattimento dell’allora chiesa
esistente. Per questo, dunque, è assai probabile che in quell’occasione venisse
spostata la croce: dalla facciata della chiesa che sarebbe stata demolita al
lato opposto della strada.
Tuttavia
l'edicola vera e propria fu costruita solamente qualche decennio più tardi. Non
conosciamo l'anno esatto, ma dalle ortofoto – consultabili sulla piattaforma
Geoscopio della Regione Toscana – si
vede chiaramente che l'edicola non c'è nel 1965, ma è perfettamente visibile
nell'immagine del 1981. Dunque possiamo circoscrivere l'epoca di tale
costruzione fra le due date, verosimilmente durante gli anni '70 del secolo
scorso.
Una
terza iscrizione venne collocata, invece, sulla parete interna di sinistra. Fu
installata nel 1996 in occasione del completamento dei restauri all'edicola,
operati in memoria di Don Aldo Stacchini [San Miniato, 1911-1996] che fu parroco ad Isola per oltre 50
anni, dal 1939 al 1990.
Di
seguito il testo delle iscrizioni:
Epigrafe
1:
1911
S.S. MISSIONI
P.P. PASSIONISTI
Epigrafe
2:
J.X.P.
IL POPOLO DELL'ISOLA
A RICORDO DELLE SS. MISSIONI
2-13 FEBBRAIO 1938
QUESTA S. CROCE RESTAURO'
Epigrafe
3:
IN MEMORIA
DI DON ALDO STACCHINI
PARROCO DI ISOLA
DAL 1939 al 1990
LA COMUNITA' CRISTIANA
LA COMUNITA' CRISTIANA
21-7-1996
relativa al ricordo delle Missioni del
1911
Foto di Francesco Fiumalbi
relativa alla risistemazione del 1938
Foto di Francesco Fiumalbi
in memoria di Don Alto Stacchini
Foto di Francesco Fiumalbi
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