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– BARUSSO SERGIO
Sergio
Barusso di Antonio [Torino, 1923 – San Miniato, 22 luglio 1944], originario di
Torino, Tenente presso l'Aeronautica, in servizio presso l'aeroporto di Torino
assieme a Carlo Chelli e Pietro Miraglia. I tre nei primi mesi del 1944
decisero di abbandonare i rispettivi impieghi e di muoversi verso la Toscana,
confidando di rimanere nascosti presso la famiglia Chelli a San Miniato.
Inizialmente trovarono ospitalità a Roffia, presso Don Lionello Benvenuti, lo
zio di Carlo Chelli. Tuttavia a seguito dell'ordine di sgombero dell'area fra
l'Arno e la ferrovia, i tre si spostarono a San Miniato e trovarono ospitalità
presso il Monastero di San Paolo e poi al Convento di San Francesco. La mattina
del 22 luglio 1944 si trovavano nella Cattedrale dei SS. Maria Assunta e
Genesio Martire, Sergio Barusso e Carlo Chelli rimasero uccisi nell'esplosione
che causò la morte di 55 persone. Dei tre solo Pietro Miraglia si salvò.
Il suo nome è indicato nella lapide collocata nel Duomo di San
Miniato nel 1994 e inaugurata nel quarantesimo anniversario della strage.
FONTI
E RIFERIMENTI:
Archivio Storico del Comune di San Miniato, Carteggio per Categorie, Anno 1945,
Atti del Comune
già carte raccolte dall'assessore Renzo Caponi. Materiali originali eccidio
Duomo. Relazione Giannattasio e altro, F200 S062 UF184, Cittadini
deceduti per vicende belliche durante il passaggio del fronte da San Miniato –
periodo dal 12-2-44 al 17-10-45; Morti nella Cattedrale e in ospedali
(del Comune e fuori Comune) per ferite riportate nella Chiesa Cattedrale.
RIF. SMARTARC: 22 luglio 1944 – LA STRAGE DEL DUOMO
DI SAN MINIATO pagina da cui è possibile consultare
tutti i post inerenti l'episodio.
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