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– STEFANINI SERGIO
Sergio
Stefanini di Stefanino [San Miniato, 1 Giugno 1912 – Albania, 5 ottobre 1943].
Abitante a San Miniato capoluogo, si laureò in Veterinaria presso l'Università
di Pisa nel 1932 e divenne segretario dei Gruppi Universitari Fascisti di San
Miniato nel 1938. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu inquadrato nel 14° Reggimento
Artiglieria “Murge”, della 23° Divisione Fanteria “Ferrara” che fu inviata all'occupazione
dell'Albania. Qui raggiunse il grado di Capitano Veterinario, ovvero attendeva
alla cura degli animali utilizzati nei reparti ippotrainati. Dopo l'8 settembre
1943, assieme alla 151° Divisione Fanteria “Perugia”, anche i superstiti reparti della
“Divisione Ferrara” (sciolta ufficialmente il 25 settembre) si trovarono nella
difficile situazione di trovarsi a combattere contro i partigiani albanesi e i
reparti tedeschi, di cui erano stati alleati fino a quel momento. Cercando di
far rientro in Italia, i militari cercarono di raggiungere i porti di imbarco,
fra cui il cosiddetto “Porto Edda”, ovvero il centro albanese di Saranda. Qui i militari italiani furono
catturati dai tedeschi, i quali fra il 3 e il 5 ottobre 1943 fucilarono
centinaia di soldati e decine di ufficiali italiani che si rifiutarono di
combattere al fianco della Wehrmacht, rimanendo fedeli all'Italia. Fra questi
anche il Capitano Veterinario Sergio Stefanini, che nel 1955 fu insignito della
Medaglia d'Argento al Valor Militare in memoria.
Il
suo nome compare nell'epigrafe collocata il 13 ottobre 1957 nella chiesa dei
SS. Jacopo e Lucia di San Miniato, comunemente detta di San Domenico, a memoria
dei Caduti militari di quella parrocchia nella Prima e nella Seconda Guerra
Mondiale.
Il
suo nome è indicato nel basamento bronzeo del Monumento
ai Caduti per la Resistenza in Albania di Trento, opera dello scultore Silvio
Monfrini, inaugurato nel 1957.
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