a
cura di Francesco Fiumalbi
Sabato
17 gennaio 2015, si è svolto l'incontro dal titolo "Miseria,
fame e desolazione morale, ovvero, il passaggio della Guerra a San
Miniato",
promosso dall'Associazione Moti Carbonari e Ritrovare la Strada.
E'
stata presentata la ricerca storica condotta da Leonardo Micheletti
che ha tracciato un quadro dei difficili momenti vissuti dalla
popolazione sanminiatese nell'immediato secondo dopoguerra,
attraverso innumerevoli documenti d'archivio.
Di
seguito è proposto il video della serata.
Video
di Francesco Fiumalbi
Foto
di Francesco Fiumalbi
L'impegno che Micheletti ha messo nella realizzazione di questo documentario è senz'altro notevole forse un po' meno il risultato mediatico penso per i molteplici temi affrontati a volte sconnessi tra loro. Alcune parti a mio avviso sono scarsamente condivisibili per esempio quelle relative agli approvvigionamenti alimentari. La nostra zona allora era altamente a produzione agricola di ogni tipo di derrate e la popolazione addetta all'agricoltura era la quasi totalità ed in casa dei contadini il pane e il companatico non mancava mai, non abbondava certo,ma bastava. Oltre alla lavorazione della terra i contadini curavano attentamente la zootecnia da cortile e da stalla e quella da cortile era tutta ad appannaggio loro. Detto sommariamente questo di conseguenza mi viene da dubitare l'esattezza dei dati citati da Micheletti relativi al pane, al latte specialmente perchè i rifornimenti di detti beni non venivano divisi tra tutta la popolazione del Comune forse anche meno di 20mila, ma solo per quella parte che non traeva sostentamento dalla terra che direttamente lavorava e curava. Circa l'obbligo di portare il grano ed altro all'ammasso i contadini da scaltri lavoratori sapevano eludere quantità notevoli e dopo il 25 luglio anche del tutto, altrimenti difficile capire l'accorato invito del Vescovo Giubbi che nella sua lettera pastorale Renovamini spiritum invitava a rispettare questa disposizione. Mi fermo qui, ma avrei altre osservazioni o precisazioni. Si faranno a voce.
RispondiEliminaSi puo'sentire se Leonardo ce lo puo'ridoppiare? La "presa diretta" non è stata efficace.
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