Nelle
“pillole” abbiamo già incontrato diverse volte il Diario di
Giovanni di Lemmo da Comugnori. Si tratta di una piccola grande fonte
di informazioni e di curiosità, relativamente ai primi anni del '300
a San Miniato. Infatti, il notaio e cronista sanminiatese, originario
di Comugnori (località al confine con il Comune di Montopoli),
riporta una serie di notizie che non è possibile trovare nei
documenti pubblici o notarili.
Fra
i tanti episodi curiosi c’è anche quello della “ghiacciata”
del fiume Arno, che sarebbe avvenuta nel gennaio dell’anno 1303.
Siamo in un'epoca in cui il fiume era molto diverso da come lo
conosciamo oggi. Era un fiume navigabile, almeno per buona parte di
esso, e aveva un alveo più ampio. Poteva dividersi in vari rami più
piccoli, separati da tante isolette, piccole e grandi. Questa
condizione poteva facilitare il suo attraversamento. In alcuni punti
sono documentati addirittura dei guadi. Oggi guadare l’Arno o
attraversarlo anche con una semplice imbarcazione sarebbe
impensabile.
Nel
gennaio del 1303, complice un inverno particolarmente rigido e una
condizione del fiume come quella descritta, l’Arno dovette
presentarsi ghiacciato, completamente o comunque in porzioni
abbastanza consistenti. Ghiacciato nel vero senso della parola,
ghiacciato tanto da poter essere facilmente attraversato a piedi.
In
realtà non si tratta di un evento così raro, se pensiamo che negli
ultimi 100 anni l’Arno è ghiacciato almeno due volte: nel febbraio
del 1929 e nel gennaio del 1985. Senza andare troppo lontano, anche
nel 2009 un sottile velo di ghiaccio imbiancò il principale fiume
della Toscana. Sul sito freddofili.it
sono disponibili immagini fotografiche che documentano tali episodi
presso le città di Firenze e di Pisa.
Per
tornare alla narrazione di Giovanni di Lemmo da Comugnori,
apprendiamo che egli ebbe modo di parlare con persone che
raccontarono il modo singolare con cui avevano attraversato l'Arno:
“super glaciem”, sopra il ghiaccio. Ecco il testo con cui
descrive l’episodio, avvenuto il giorno 11 gennaio 1303:
Ǥ
Ego Iohannes vidi quasdam personas que dicebat et dixerunt mihi:
«Nos transivimus odie flumen Arni super glaciem». Et fuit ea dia,
dies veneris undecima ianuari in anno CCCIII»*
*Ser
Giovanni di Lemmo Armaleoni da Comugnori, Diario
(1299-1319),
edizione a cura di Vieri Mazzoni, Deputazione di Storia Patria per la
Toscana, Documenti di Storia Italiana, Serie II, Volume XIV, Leo S.
Olschki Editore, Firenze, 2008, c. 2r, p. 2.
← TORNA ALL'INDICE DELLE “PILLOLE”
← TORNA ALL'INDICE DELLE “PILLOLE”
Nessun commento:
Posta un commento