SAN
MINIATO NELLA "GAZZETTA DI FIRENZE" DEL 1843
NOTIZIE E REGESTO
a
cura di Francesco Fiumalbi
INTRODUZIONE
In
questa pagina è proposto il regesto delle notizie che riguardano San
Miniato e il suo territorio, contenute all'interno della Gazzetta
di Firenze
nell'anno 1843. Si trattava del “giornale ufficiale” del
Granducato di Toscana, stampato dal 1818 al 1848 con cadenza
trisettimanale (usciva il martedì, il giovedì e il sabato).
Raccoglieva le notizie riguardanti i principali decreti granducali,
nonché le notizie di cronaca più importanti e i fatti politici più
significativi del resto d'Italia e d'Europa. Assieme alla Gazzetta
veniva diffuso il Giornale
degli avvisi ed atti giudiciali,
contenente le sentenze e i pronunciamenti dei tribunali toscani,
oltre che notizie inerenti ingiunzioni, pignoramenti, purgazioni di
ipoteche, etc. A tal proposito, si specifica che alcune notizie, pur
riguardando il Tribunale di Prima Istanza di San Miniato, non sono
state riportate in quanto inerenti persone o cose legate ad altri
territori, che comunque ricadevano nella giurisdizione.
NOTIZIE
SANMINIATESI NELLA GAZZETTA DI FIRENZE – ANNO 1843
Le
notizie riguardanti la vita sanminiatese del tempo sono numerose e di
varia natura:
Manifestazioni
pubbliche e inaugurazioni
Su tutte spicca l'inaugurazione della statua del Granduca Leopoldo II
nell'odierna piazza Buonaparte (6-7 agosto 1843) che trovò un'ampia
eco sulle colonne della Gazzetta
[nn.
10/19, 11/19, 14/19]. Sulla stessa scia l'inaugurazione del nuovo
apparato campanario della Cattedrale (25 dicembre 1842), la cui
notizia fu diffusa nei primi giorni dell'anno successivo [n. 1/19].
Episodi,
fatti di cronaca e curiosità
Non mancano episodi e fatti di cronaca, come l'incendio che devastò
una bottega con annessa abitazione a La Scala e il cui proprietario
poté beneficiare del totale risarcimento assicurativo [n. 2/19].
Oppure il premio ottenuto all'Accademia Fiorentina dal giovane
violinista sanminiatese Carlo Conti [San Miniato 1 maggio 1827 – 17
agosto 1868] [n. 15/19].
Gli
avvisi giudiziari
Rispetto
alle notizie del Giornale
degli avvisi ed atti giudiciali,
si segnala la spartizione dell'eredità di Giocondo Conti fra tre dei
quattro figli (era il padre del Proposto Mons. Giuseppe Conti, che
rimase escluso dai beni paterni) [n. 4/19]. Oppure il “distacco”
economico dal padre da parte di Pietro Antonini da Ponte a Elsa [n.
6/19]. Ed ancora il divieto di vendita di bestiame da parte di coloni
allontanati dai rispettivi poderi a Montebicchieri [n. 3/19] e alla
Fattoria Scaletta nei pressi di Ontraino [n. 19/19], oppure il
divieto di caccia all'interno della Tenuta di Canneto di proprietà
dei Bardi [n. 13/19]. Infine la vendita dei beni appartenuti al
defunto Filippo Franchini per ristorare i creditori, fra cui il
Podere La Tomba in Val d'Ensi [n. 12/19] e la Villa di Pino presso
Ponte a Elsa [n. 7/19].
Necrologi
Sulla Gazzetta
non
mancavano i necrologi, come quello dedicato alla memoria di Averardo
Genovesi [n. 5/19], reso immortale dalla famosa “guerra poetica”
che si scatenò a seguito del sonetto “Fu
da una tedesca mammalucca...”,
vedi
il post AVERARDO
GENOVESI E LA GUERRA POETICA DI SAN MINIATO >>>.
Celebri
Sanminiatesi
E poi una serie di interessanti notizie riguardanti il celebre
sanminiatese Mons.
Pietro Bagnoli,
il quale intervenne con proprie relazioni alle adunanze
dell'Accademia della Crusca [n. 16/19] e dell'Ateneo Italiano [n.
17/19], oltre alla notizia dell'uscita della seconda edizione del suo
poema Orlando
Savio
[n. 18/19].
Prodotti
in vendita nelle botteghe di San Miniato
Infine alcune curiosità inerenti alcuni prodotti in vendita presso
la Farmacia Rondoni [n. 9/19] e dal Libraio Cesare Benvenuti [n.
8/19] di San Miniato.
REGESTO
DELLE NOTIZIE SANMINIATESI – ANNO 1843
Di
seguito è proposto il regesto e dunque la trascrizione delle notizie
sanminiatesi contenute all'interno della Gazzetta
di Firenze
nell'anno 1843:
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