02 [1301] Carlo di
Valois “Senzaterra”, in viaggio verso Roma, passa da San Miniato
[…]
Quando M. Carlo giunse al borgo di Buggiano, molta gente
di Lucca , e grande parte degli usciti Neri di Pistoia andarono a
lui; molto l'onorarono i Lucchesi, donandogli assai moneta, drappi, e
porpori di seta, a
lui ed alla sua donna. Quivi stette un dì e due notti
, e poscia cavalcò a San Miniato , e quivi stette pochi dì, e
andonne a Roma. E giunto che fue, andò al papa Bonifazio, lo quale
lo riceveo graziosamente, come si convenla a tal signore, e
parlamentò con lui giorni alcuni; al fine gli diede moneta assai, e
soldo gente da cavallo e da piè assai, e fece grand'armata in mare,
e mandollo in Cicilia addosso a Don Federigo. […].
Anonimo,
Istorie
Pistolesi ovvero delle cose avvenuto in Toscana dall'anno MCCC
all'anno MCCCXLVIII,
in Antonio Maria Biscioni (a cura di), Istorie
Pistolesi ovvero delle cose avvenuto in Toscana dall'anno MCCC
all'anno MCCCXLVIII e Diario del Monaldi,
Firenze
1733, rist.
Milano, Tipografia di Giovanni Silvestri, 1845, pp. 24-25.
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