venerdì 23 maggio 2014

FIERA DEL BESTIAME - Racconto di Giancarlo Pertici


di Giancarlo Pertici

FIERA ANNUALE DEL BESTIAME A SAN MINIATO. 
Questo titolo può far pensare ad un'iniziativa prossima ventura, invece si tratta di un titolo che andava bene a fine 800. Infatti San Miniato un tempo era un importante Centro Commerciale non solo nel Valdarno ma in tutta la Toscana.

Una forte testimonianza ci viene per immagini da Filippo Del Campana Guazzesi che ha immortalato alcuni momenti di vita comunitaria nella seconda metà del 1800. Casuale il ritrovamento del materiale ed anche l’individuazione dell’autore.
Era il 1978 e Silio Testi, muratore in San Miniato, fu incaricato di fare alcuni interventi nella casa abitata fino alla sua morte da Mons. GALLI in Via Conti davanti alla Misericordia. In un sottoscala rinvenne delle cassette di legno contenenti alcune centinaia di lastre fotografiche risalenti alla seconda metà dell'800. Lastre la cui importanza fu capita da un fotografo amatoriale Enrico Casalini che ne stampò alcune. Giusto dalle foto del giardino del Palazzo Roffia (oggi Misericordia) fu possibile risalire a Filippo Del Campana Guazzesi (famiglia originaria di Collevaldelsa che aveva comprato il palazzo nel corso del XIX secolo) che abitava il palazzo stesso. Palazzo che la Ven. Arc. Di Misericordia riuscì a comprare negli anni 30 del 1900 giusto per i proventi di una lotteria nazionale a suo favore.
Le foto riproducono la Fiera annuale che si svolgeva il Mercoledì* della fiera e veniva ripetuto per Pasqua, come pure ogni mercoledì in Piazza del Ponticello si teneva il mercato degli animali: ribattezzata in Piazza dei Polli.
Tutte le foto sono state raccolte dalla Fondazione Cassa Risparmio San Miniato ed in parte, non tutte, sono state riprodotte in un volume che non è in commercio.

Foto che ritraggono una panoramica della Fiera stessa, un contadino con il proprio Bove pronto per la Mostra Bovina, i Caldarroste e i Saltimbanchi

(* Come lo stesso Statutum del Comune di San Miniato (1337) conferma e sancisce: “:::die mercurii..” - Libro V Rubr. 11 - a pagina 418 dell’edizione stampata a cura del Comune stesso.)




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