16
GENNAIO
In
questa pagina sono elencate le notizie sanminiatesi avvenute nel
giorno 16 GENNAIO.
783
Il 16 gennaio 783 fu redatta la "cartula confermationis" con cui il Vescovo di Lucca Giovanni confermava il sacerdote Autchis nel governo di una chiesa intitolata a San Miniato situata "in loco Quarto". Questo documento, in cui si parla anche della fondazione della chiesa avvenuta intorno all'anno 700 ad opera di 17 uomini, è stato associato dalla storiografia alla nascita o comunque alle prime fasi di vita del centro urbano sanminiatese. Solo in epoca recente, il documento è stato correttamente interpretato come relativo ad una chiesa nel territorio dell'odierno Comune di Capannori.
RIFERIMENTI:
Archivio Arcivescovile di Lucca, Diplomatico antico, *B.60; ed. L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, Tomo VI, Milano, 1742, dissert. 74, coll. 405-406; G. Lami, Sanctae Ecclesiae Florentinae Monumenta, Tomo I, Firenze, 1758, pp. 333-334; D. Barsocchini, Memorie e Documenti per servire all'Istoria del Ducato di Lucca, Tomo V, parte II, F. Bertini Tipografo Granducale, Lucca, 1837, doc. CLXXXIX, p. 111.
RIF. SMARTARC:
ADDSM - 783, 16 GENNAIO - IL PRIMO (ERRONEO) DOCUMENTO
ADDSM - COMMENTO - 783, 16 GENNAIO - IL PRIMO (ERRONEO) DOCUMENTO
1673
Il 16 gennaio 783 fu redatta la "cartula confermationis" con cui il Vescovo di Lucca Giovanni confermava il sacerdote Autchis nel governo di una chiesa intitolata a San Miniato situata "in loco Quarto". Questo documento, in cui si parla anche della fondazione della chiesa avvenuta intorno all'anno 700 ad opera di 17 uomini, è stato associato dalla storiografia alla nascita o comunque alle prime fasi di vita del centro urbano sanminiatese. Solo in epoca recente, il documento è stato correttamente interpretato come relativo ad una chiesa nel territorio dell'odierno Comune di Capannori.
RIFERIMENTI:
Archivio Arcivescovile di Lucca, Diplomatico antico, *B.60; ed. L. A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, Tomo VI, Milano, 1742, dissert. 74, coll. 405-406; G. Lami, Sanctae Ecclesiae Florentinae Monumenta, Tomo I, Firenze, 1758, pp. 333-334; D. Barsocchini, Memorie e Documenti per servire all'Istoria del Ducato di Lucca, Tomo V, parte II, F. Bertini Tipografo Granducale, Lucca, 1837, doc. CLXXXIX, p. 111.
RIF. SMARTARC:
ADDSM - 783, 16 GENNAIO - IL PRIMO (ERRONEO) DOCUMENTO
ADDSM - COMMENTO - 783, 16 GENNAIO - IL PRIMO (ERRONEO) DOCUMENTO
1673
Il
16 gennaio 1673, a seguito della morte del sacerdote Jacopo Gucci,
iniziò nelle tre parrocchie riunite di Sant'Andrea a Reggiana (o di
Castro Cigoli), San Lorenzo a Nocicchio e San Pietro alle Fonti, un
complesso procedimento che portò all'indicazione del nome di un
nuovo sacerdote da sottoporre all'approvazione del Vescovo. Presso la
chiesa di San Lorenzo a Nocicchio si radunarono, in un'unica
assemblea, i rappresentanti dei tre popoli: 24 persone da
Sant'Andrea, 23 da San Lorenzo e 20 da San Pietro. Presenti anche
Giovanni Cini, Giudice del Vicario di San Miniato, assieme a Bastiano
Guarini che ricopriva la carica di Cancelliere. L'assemblea individuò
come nuovo rettore Don Bonaventura Burrini, sacerdote di San Miniato,
poi confermato dal Vescovo nel maggio successivo.
RIFERIMENTI:
ACVSM,
Acta
Beneficialia,
n. 305, f. 64; n. 307, f. 33; cfr. F. Fiumalbi, Sant'Andrea
di Castro Cigoli. Una chiesa scomparsa nel suburbio di San Miniato,
in «Bollettino dell'Accademia degli Euteleti della Città di San
Miniato», n. 80, San Miniato, 2013, p.
420.
RIF.
SMARTARC:
LA
CHIESA DI SAN LORENZO A NOCICCHIO DALLE ORIGINI AL 1700
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