martedì 8 dicembre 2015

S. MINIATO NELL'HISTORIA FIORENTINA DEL BUONINSEGNI 48/48


48 (1452) Eleonora di Portogallo, futura sposa di Federico III d'Asburgo passa da Santa Gonda

«Circa al fine di Gennaio (dell’anno 1452, n.d.r.) giunse a porto Pisano la sposa di detto Imperadore, figliuola del Re di Portogallo (si trattava della principessa Eleonora del Portogallo e dell’Imperatore Federico III d’Asburgo), con sette navi benché fusse disegnato ponesse a Talamone, pure per stracchezza di Mare posò quivi; Et a dì 5 di Febbraio venne in Pisa con circa 500 persone in sua compagnia, con circa cento cavalli, e l’Imperadore vi mandò da Firenze 500 a cavallo, che l’accompagniassino insino a Siena: & il nostro Comune vi mandò tre Cavalieri, che l’accompagniassino per tutti i nostri terreni, e facessino fare le spese a lei, e a tutta la sua compagnia; Partissi poi da Pisa a dì 21 di Febbraio, e da Cascina, Santa Gonda, e Poggibonzi si condusse a Siena a dì 24. Dissesi che la sua venuta era per andare con l’Imperadore a Roma, & ivi far le nozze, e consumare il matrimonio con la benedizione del Papa».

Domenico di Lionardo Buoninsegni, Storie della città di Firenze dall'anno 1410 al 1460 scritte nelli stessi tempi che accadono, Stamperia Landini, Firenze, 1637, Libro Primo, p. 44.

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