martedì 8 dicembre 2015

S. MINIATO NELL'HISTORIA FIORENTINA DEL BUONINSEGNI 12/48


12 (1311) I Fiorentini vanno di guardia alla Rocca di San Miniato

«Dopo lungo assedio s'arrendé allo Imperadore in detto anno [1311, n.d.r.] la Città di Brescia per fame, & facevi disfare le mura, & le fortezze, & condannogli in fiorini 70000. quantunche gravi danni patì lo Imperadore in detto assedio, che vi fu morto uno suo fratello, & tra morti e fuggiti non gli era rimaso il quarto delle sue genti. Dopoi per condotto de' Pisani & de' Ghibellini, & de Bianchi di Toscana diliberò di venire à Genova; & in Lombardia lasciò in ogni terra uno tiranno per suo Vicario, & sentendo i Fiorentini la sua venuta à Genova presono a guardia il Castello e rocca di San Miniato del Tedesco, & fornitollo, & i Volterrani confortarono al tenersi, & far buona difesa: i Lucchesi sentirono tutte le Castella di Lunigiana, & di vald'Arno di sotto»


Piero [Domenico] Buoninsegni, Historia Fiorentina, appresso Giorgio Marescotti, Firenze, 1581, Libro Primo, p. 136.


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