lunedì 24 febbraio 2014

IN PILLOLE [023] - LA “SPAGNOLA” A CUSIGNANO

di Francesco Fiumalbi

← TORNA ALL'INDICE DELLE “PILLOLE”

Sulla facciata degli edifici pubblici, o delle chiese, spesso troviamo lapidi commemorative. Di solito evocano il ricordo di persone che hanno perso la vita in guerra, o che si sono particolarmente distinte per il bene e lo sviluppo della comunità.
Decisamente molto particolare è, invece, l'epigrafe collocata sulla facciata della chiesa di Santa Lucia a Cusignano, posta a memoria di quelle persone che morirono a causa di quella terribile epidemia, comunemente detta “Spagnola”. Si tratta dell'unica lapide di questo genere in tutto il territorio sanminiatese, almeno per quanto riguarda la “Spagnola”. Qualcosa di simile, ma relativa all'epidemia colerica, è visibile sulla chiesa della SS. Trinità a San Miniato.

La chiesa di Santa Lucia a Cusignano
Foto di Francesco Fiumalbi

L' “Influenza Spagnola” fu una vera e propria pandemia influenzale che si diffuse in tutto il mondo fra il 1918 e il 1920. Secondo alcune stime, colpì circa 4-5 milioni di italiani, mietendo centinaia di migliaia di vittime. Anche la Toscana, ed in particolare il territorio sanminiatese, fu colpito da questa epidemia, che di per sé non era così pericolosa, essendo le morti dovute prevalentemente a complicazioni polmonari o cardiache. In ogni caso si trattò di una tragedia dalle proporzioni enormi, che con i mezzi della medicina contemporanea sarebbe stata evitabile, o comunque fortemente ridimensionata.
Tornando all'epigrafe della chiesa di Santa Lucia di Cusignano, questa si trova sulla parte destra della facciata, fra la porta e lo spigolo dell'edificio. Sull'altro lato, invece, è collocata la lapide dedicata ai Caduti della Prima Guerra Mondiale.

L'epigrafe commemorativa
Foto di Francesco Fiumalbi

Si può pensare che una piccola comunità come quella di Cusignano, dopo aver perso ben 14 ragazzi nella Prima Guerra Mondiale (1915-18), fu davvero molto scossa da questa epidemia che portò alla morte di altre 8 persone, fra cui due bambini, nel giro di poco tempo. Di seguito è proposta la trascrizione del testo:

AI MORTI
DELL'EPIDEMIA SPAGNOLA
OTTOBRE-NOVEMBRE 1918

GRAZZINI GIUSEPPE …     ANNI   27
SALVADORI GINO …                    18
ROMAGNOLI ADA …                      6
MAZZEI GEMMA …                      27
FIASCHI SANTINA …                     13
FIASCHI FIORINO …                       3
SCALI GUSTAVO …                       63
FIASCHI ANGIOLO …                    46

← TORNA ALL'INDICE DELLE “PILLOLE”



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...