CLVI. Come si fenno
alquanti chavalieri e corsensi paili e batteosi moneta, et per più vitupero
s'apicoron acini. [anno 1363]
Angelo
Ardinghi, disegno tratto dall'originale
del Sercambi,
conservato all'Archivio di Stato di Lucca
Edito in Salvatore
Bongi (a cura di), Le Croniche di
Giovanni Sercambi, Vol. 1, Tip. Giusti,
Lucca, 1892, p. 122.
Pubblicazione
ai sensi L. 22 aprile 1941, n. 633, art. 70.
Et quine si fenno alquanti chavalieri, fra quali fu Ghizello delli
Ubaldini chapitano, Giovanni della Roccha, Castruccio Mugia dell'Interminelli
di Luccha, Giovanni Guarzoni da Pescia, Dino de' Lanfranchi & uno delli
Upesinghi di Pisa et Nicolo di messer Uberto dal Veglio di Luccha. E simile fu
facto chavalieri Berto che portava l'aguila viva, la quale si portò alle porti
di Firenza.
E facto questo, corsero li paili dicti disopra, e quine ristecteno le
genti di Pisa, chiedendo bactaglia, mezzo giorno. E poi ritornònno al Borgo san
Dompnino, che è presso a Fiorenza a tre miglia, ardendo et rubando tucto
intorno a Firensa fine alle porti. E quine fenno bactere fiorini et grossi
d'ariento; li fiorini del cugno la vergine Maria dall'uno lato e dall'altro
l'aguila. E 'l grosso ebbe simile segno, salvo che socto l' aguila era il
comune.
E per più vituperio fenno apicchare a uno paio di forchi uno asinelio,
e una scripta vi lassònno la quale dicea: Questo asinino naque il dì che fuste
a san Savino. Facte le diete cose, da poi ritornòro da Saminiato e da Volterra,
menandone pregioni et prede & facendo molto danno, & ritornòro a Pisa a
dì .VII. ogosto dicto anno.
Dapoi a dì .XX. ogosto chavalcò le genti di Pisa sopra il contado di
Fiorenza & passònno Chastelfiorentino, Poggibonisi & Staggia, &
molti pregioni & bestiame & arnesi ne menònno, & 25 ritornàro a
Pisa infra octo giorni.
Tornati im Pisa le brigate di Pisa, et in Luccha le lucchesi, messer
Ghizello chapitano di guerra amalo per lo molto affanno, & a di .XV.
septembre morlo, et fue sopellito in santa Chaterina im Pisa a grande honore,
alle spese del comune di Pisa.
Salvatore Bongi (a cura
di), Le Croniche di Giovanni Sercambi,
Vol. 1, Tip. Giusti, Lucca, 1892, pp. 122-123.
Nessun commento:
Posta un commento