DBDSM - DIZIONARIO BIOGRAFICO DIGITALE DI SAN MINIATO
CICCIONI-MALPIGLI MALPIGLIO
Malpiglio di Arrigo di Malpiglio di Ranieri (San Miniato, 1240 ca - 1297ca) appartenente alla consorteria sanminiatese dei Malpigli-Ciccioni, potente famiglia del Terziere di Castelvecchio. Nato intorno al 1240, era figlio di Arrigo di Malpiglio di Ranieri. Nel 1268 si impegnò per scambiare il padre Arrigo, imprigionato a Pisa, con il Conte Pigello da Ganfalandi detenuto a Volterra. Fu Podestà ad Arezzo (1276 e 1278), di Prato (1279 e 1290), di San Gimignano (1279 e 1284). Nel 1297 risultò ormai defunto. Tuttavia Malpiglio non era solo un politico, bensì anche un miles, un uomo d’armi, come dimostra la sua presenza sul campo di battaglia a Campaldino (1289), in cui si distinse a guida di un contingente armato costituito da 25 sanminiatesi. Curioso il fatto che fosse impegnato in prima persona, proprio lui che era stato Podestà di Arezzo nel 1276 e nel 1278 e che, dunque, poteva vantare legami significativi con l’ambiente aretino. Si veda il post ADDSM - 1278, 27 APRILE - MALPIGLIO PODESTÀ AREZZO >>>
FONTI E RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Archivio di Stato di Firenze, Fondo Capitoli, Registri, n. XXVI, c. 238; n. XXIX, c. 289; n. XXXIII, c. 183; ed. Documenti per la storia della Città di Arezzo nel Medio Evo, a cura di U. Pasqui, Vol. 2, R. Deputazione di Storia Patria, Firenze, 1916, pp. 444-445; Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi di Dino Compagni, a cura di G. Luzzatto, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1968, Libro VII, Cap. CXXXI, p. 161; V. Mazzoni, Le famiglie del ceto dirigente sanminiatese (secc. XIII-XIV). Prima parte, in «Miscellanea Storica della Valdelsa», Anno CXVI, n. 1-3 (315-317), Edizioni Polistampa, Firenze, 2011, pp. 180, 217-218; V. Mazzoni, San Miniato al Tedesco. Una terra toscana nell’età dei comuni (secoli XIII-XIV), Società Storica della Valdelsa, Pacini Editore, Pisa, 2017, pp. 125, 180-181.
Archivio di Stato di Firenze, Fondo Capitoli, Registri, n. XXVI, c. 238; n. XXIX, c. 289; n. XXXIII, c. 183; ed. Documenti per la storia della Città di Arezzo nel Medio Evo, a cura di U. Pasqui, Vol. 2, R. Deputazione di Storia Patria, Firenze, 1916, pp. 444-445; Cronica delle cose occorrenti ne’ tempi suoi di Dino Compagni, a cura di G. Luzzatto, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1968, Libro VII, Cap. CXXXI, p. 161; V. Mazzoni, Le famiglie del ceto dirigente sanminiatese (secc. XIII-XIV). Prima parte, in «Miscellanea Storica della Valdelsa», Anno CXVI, n. 1-3 (315-317), Edizioni Polistampa, Firenze, 2011, pp. 180, 217-218; V. Mazzoni, San Miniato al Tedesco. Una terra toscana nell’età dei comuni (secoli XIII-XIV), Società Storica della Valdelsa, Pacini Editore, Pisa, 2017, pp. 125, 180-181.
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